Vittorio Sereni e la memoria in movimento. Da “Frontiera” a “Stella Variabile”: la svolta del viaggio in automobile [pp. 104-131]

Il saggio esplora l’evoluzione del tema del movimento nella poesia di Vittorio Sereni, tracciando il passaggio dal treno all’automobile come paradigma di una trasformazione percettiva più ampia. Dall’esperienza del camminare in Frontiera ai viaggi ferroviari del Diario d’Algeria, fino all’irruzione...

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Bibliographic Details
Main Author: Marino Fuchs
Format: Article
Language:Italian
Published: Milano University Press 2025-08-01
Series:inOpera
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/inopera/article/view/29304
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Description
Summary:Il saggio esplora l’evoluzione del tema del movimento nella poesia di Vittorio Sereni, tracciando il passaggio dal treno all’automobile come paradigma di una trasformazione percettiva più ampia. Dall’esperienza del camminare in Frontiera ai viaggi ferroviari del Diario d’Algeria, fino all’irruzione dell’automobile negli Strumenti umani e in Stella variabile, il movimento si configura come dispositivo che riorganizza il rapporto tra soggetto, paesaggio e memoria. L’automobile, inizialmente portatrice del «privilegio del moto», rivela nelle ultime raccolte i suoi limiti, segnalando l’impossibilità di raggiungere attraverso la velocità un autentico recupero memoriale.
ISSN:3034-8978